Diventare una famiglia Bilingue…SI PUO’!

Se mi avete seguito negli articoli precedenti, già sapete che essere bilingui significa essere capaci di comunicare in altre lingue anche a diversi livelli di competenza, e che esistono diversi tipi di bilinguismo, in base cioè al momento in cui si inizia ad apprendere una nuova lingua.

Ma che cosa significa essere una famiglia bilingue?

Essere una famiglia bilingue significa, vivere quotidianamente esperienze in due lingue differenti.

Ma chi ha una famiglia monolingue come fa ad imparare veramente un’altra lingua? Riescono i bambini ad assimilarla già così piccoli se non la parlano in continuazione, come fanno con l’italiano?

Queste sono le prime domande che mi vengono fatte alla mia affermazione “Diventare una famiglia bilingue…. SI PUO’”.

La ricerca ha dimostrato che il fattore più importante che favorisce l’apprendimento di una lingua da parte di un bambino è la componente affettiva. E allora chi meglio dei genitori può creare le condizioni ottimali per l’apprendimento della seconda lingua?

Bilinguismo in famigliaLet’s become a bilingual family, più brevemente BilFam, è il titolo di un progetto europeo di educazione bilingue, nato dal Dipartimento di Psicologia Dinamica e Clinica dell’Università “La Sapienza” di Roma che, dopo una sperimentazione di due anni su 125 famiglie, di cui 31 italiane, e il coinvolgimento di 5 paesi europei, diventa pratica per tutte le famiglie.

Normalmente, nelle famiglie bilingui (dove entrambi i genitori parlano e comprendono la L1 in una società che parla e comprende la L2 o dove un genitore parla e comprende la L1 e l’altro parla e comprende la L2), i genitori non ricevono nessuno strumento che li aiuti nel loro compito di educare i figli parlando due lingue.

L’obiettivo del progetto BilFam invece, è stato proprio quello di dare ai genitori uno strumento valido, con basi teoriche concrete e verificate sperimentalmente, per crescere i loro figli nella pratica delle due lingue.

Lo strumento di cui sto parlando è il Format Narrativo delle Avventure di Hocus & Lotus, di cui vi ho già parlato in un precedente articolo.

In questo percorso Bilingue, le famiglie possono ovviamente contare sul supporto dei tutor, su incontri periodici in presenza e online attraverso il sito www.bilfam.eu dove potranno anche usufruire di alcune attività create appositamente per imparare a parlare una nuova lingua.

Ad ottobre 2012, è nato ad Osimo un gruppo di Famiglie BilFam, i LILLIPUZIANI, 11 famiglie che si sono cimentate in questa bella avventura bilingue. So che alcune di questa famiglie seguono la mia rubrica sul Bilinguismo, e mi piacerebbe commentassero l’articolo raccontando la loro avventura BilFam! Io lo farò di certo, perchè la mia famiglia è una Lillipuziana!

Diventare una famiglia bilingue è stato ed è proprio una bella sfida, sia dal punto di vista organizzativo, che emotivo, ma la soluzione alle piccole e grandi difficoltà è sempre e solo una: lasciarsi andare e…. divertirsi con i propri figli. Bastano anche solo pochi minuti al giorno, minuti preziosi però, perchè in quei 5 minuti tutta la famiglia è riunita a giocare e divertirsi insieme!

Se vi ho incuriosito e se siete interessati all’idea di intraprendere questa avventura bilingue, potete contattarmi direttamente su questo sito, o ai miei contatti sotto indicati, e al raggiungimento del numero minimo di adesioni, con le Responsabili del Progetto dell’Università “La Sapienza” di Roma, verrà organizzato un Seminario Informativo sul bilinguismo per poi decidere se intraprendere definitivamente l’avventura di diventare una FAMIGLIA BILINGUE.

Articolo pubblicato in mammeancona.it

Mascia Calcich

Interprete e Traduttrice

Esperta in Glottodidattica Infantile

Insegnante Magica Certificata e Abilitata al Metodo delle Avventure di Hocus&Lotus

Practical Trainer del Metodo delle Avventure di Hocus&Lotus

Consulente per progetti di Bilinguismo infantile e adulto in ambito personale, famigliare, sociale, scolastico e professionaleBilinguismo in famiglia

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